martedì 17 aprile 2012

Tartellette al caramello salato con crumble al frangipane

Scrivo questo post con tanta amarezza nel cuore. Oggi, dopo mesi e mesi di voci di corridoio, la mia azienda ha confermato la volontà di vendere un ramo, e con lui la bellezza di 720 dipendenti. Lavoro in questa azienda da 10 anni, avevo 22 anni quando sono stata assunta e da allora sono cresciuta, mi sono fidanzata, ho perso mia mamma, mi sono sposata e ho avuto due figli.

Ho trascorso ore e ore, ho pianto e sofferto, riso e festeggiato. Quindi potete capirmi se stasera mi sento come se mi avessero tagliato un braccio, asportato un pezzo di stomaco. 
E' una parte di me. Sono i miei amici.
Ci penso e singhiozzo.
Questo dolce è creato pensando a questa spiacevole situazione. 
Un guscio duro, ma con un cuore morbido.
Dolcezza, ma con del sale che brucia le ferite.
Ti scontri ogni giorno con le difficoltà del lavoro, ma sorridi pensando ai momenti felici trascorsi.
Frolla, caramello salato, crema frangipane, crumble.

Per la frolla ho utilizzato la solita ricetta

Per il caramello salato
7 cucchiai di zucchero
7 cucchiai di panna liquida
1 noce di burro salato

In un tegame d'acciaio, precedentemente scaldato, versare lo zucchero e far sciogliere a fiamma viva. Quando si sarà caramellato diventando di un bel colore bruno, abbassare al minimo la fiamma e versare la panna. Amalgamare accuratamente, spegnere il fuoco e aggiungere il burro salato.
Mescolare fino ad ottenere una crema liscia e omogenea. Far raffreddare
Non vi spaventate se vi sembra troppo liquida: raffreddandosi diventerà meravigliosamente densa e vellutata

Per la crema frangipane rimando nuovamente alla ricetta di Ambra

Per il crumble
125 gr di burro morbido
175 gr di farina 00
75 gr zucchero

Nel mixer lavorare velocemente gli ingredienti fino ad ottenere un composto sabbioso. Far riposare mezz'oretta in frigorifero
Sbriciolare su una teglia foderata di carta forno e far cuocere per 15 minuti circa a 180°

Per la composizione delle tartellette
Imburrare e infarinare gli stampini da muffin, che saranno poi foderati con la pasta frolla.
Versare due cucchiaini di caramello salato in ogni stampino e infornare per circa 10 minuti
Dopo aver preparato la crema frangipane amalgamare con metà del crumble ottenuto.
Far intiepidire le tortine e successivamente ricoprire il caramello con un cucchiaio abbondante di crumble al frangipane. Ricoprire con il crumble restante e infornare per terminare la cottura (altri 10 minuti circa saranno sufficienti)



E con questa ricetta, mie care, partecipo ancora al MT Challenge



12 commenti:

  1. BRAAAAAAAAAAAAAAAAAAVAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
    Bellissima idea e vai!
    Scommetto che è meravigliosa!
    Buonanotte
    Nora

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  2. Buonissima idea! Mi piace questa tua interpretazione della frangipane, buona giornata, Babi

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  3. Mi dispiace molto per il lavoro! Ma devo dire che dalla rabbia è uscita un'ottima interpretazione della frangipane ;)

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  4. Sono tempi difficili, mi dispiace. Anch'io trovo spesso sfogo in cucina. Deliziose tartelette :)

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  5. Hai ragione, sono ferite che bruciano...mi spiace, speriamo sempre che vengano tempi migliori, ma ci sono giorni in cui faccio fatica a crederci. Intanto consoliamoci con le tue ottime tartellette, così ricche di sapori e di significato. Bacioni

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  6. Mi dispiace molto, Franci . Purtroppo queste situazioni dolorose sono difficili da metabolizzare: tu sei stata bravissima a sublimare il tutto in cucina. La tua interpretazione è veramente bella
    Grazie e un abbraccio
    Dani

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  7. povera, mi dispiace tantissimo per il tuo lavoro...
    trovo incredibile come tu abbia espresso te stessa in questo dolce, che e' sicuramente buonissimo.

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  8. Che dispiacere leggere le tue parole... Fatti coraggio e vedilo come un cambiamento, non necessariamente negativo ma come uno stimolo ;)
    Un abbraccio affettuoso,
    Francesca

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  9. wow che buone!!!! per il resto concordo: si chiude una porta se ne apre un'altra. Forse non subito, certo, ma abbi fiducia... un abbraccio

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  10. Vendere significa licenziare- o solo cambiare proprietario? perchè se l'ipotesi è la prima, di questi tempi è ancora una fortuna. Certo, resta la tristezza di perdere colleghi che son diventati amici e dilavorare in un ambiente che non sarà mai più quello di prima ed anche se le logiche del mercato sono sempre quelle che hanno la meglio su tutto il resto, la serenità, l'affiatamento, il fare squadra sono benzina insostituibile per lavorare "bene". Purtroppo, è sempre più un'utopia, perseguire questo obiettivo e non credo che, alla lunga, siano scelte che pagheranno. Ma è un momentaccio- e ci tocca ingoiare e resistere. Grazie per aver condiviso questa esperienza con noi. l'mtchallenge è anche questo e te ne siamo grate

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  11. Sono sicura, lo dico per esperienza, che questi cambiamenti repentini che spesso ai nostri occhi sono dei veri e propri traumi possano nascondere delle meravigliose sorprese e delle opportunità! La felicità è dietro l'angolo...vedrai che tutto si sistemerà per il meglio!! Un bacione tesoro e complimenti per la tua proposta!! Io e il caramello salato ci amiamo !!!Smack!

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